Crociera barca vela in Sardegna, Corsica e Grecia

Itinerario di sud ovest

Baia di Nora – uno dei siti archeologici più importanti del mediterraneo, essa fu nell’antichità un’importante città portuale (prima fenicia poi punica ed infine romana) dedita a importanti commerci marittimi e scambi culturali con gli altri popoli del mediterraneo. A terra si possono ammirare templi, mosaici pavimentali, un bellissimo teatro romano del II secolo D.C. e tanto altro.

Chia - Le spiagge di Chia con le dune di sabbia finissima e i ginepri secolari che si affacciano sul mare cristallino, uno dei set naturali in assoluto più utilizzati per la realizzazione di spot televisivi.

Proseguendo sulla rotta, doppiato Capo Spartivento, troviamo le fantastiche spiagge di Tuerredda, Pixinni, Perdalonga e Cala Zafferana che offrono ciascuna uno scenario unico e di incredibile bellezza.

Carloforte - Isola di S. Pietro - Antica colonia genovese ricca di fascino e di storia, si narra che l’Apostolo Pietro vi sostò a causa di una tempesta nel corso di un viaggio di ritorno dall’Africa a Roma; da qui l’attuale nome di Isola di San Pietro. La natura aspra e selvaggia di una terra intrisa di storia, cultura e tradizioni, il paesaggio quasi surreale ed il caratteristico borgo ligure ne fanno una delle mete più affascinanti del sud Sardegna.

Porto Flavia Pan di Zucchero Cala Domestica (Buggerru) - Uno degli scenari più suggestivi e inesplorati di tutta la Sardegna, comprende la bellissima spiaggia di cala domestica, il faraglione di calcare del Pan di Zucchero di 133 mt a picco sul mare e l’imboccatura della galleria mineraria di Porto Flavia, importante sito di archeologia mineraria.

Itinerario di sud est

Sulla rotta troviamo innanzitutto le acque trasparenti e cristalline di Cala Regina, subito dopo Mari Pintau – “mare dipinto” la traduzione rende bene l’idea di che cosa andremo a trovare… esattamente questo: un dipinto naturale di una baia con un mare verde smeraldo da incanto! Ancora più avanti le spiagge di Torre delle Stelle e Solanas, poco prima di entrare nell’Area Marina Protetta di Capo Carbonara posta all’estremità sud-est della Sardegna e che comprende le isole dei Cavoli, Serpentara e la Secca dei Berni.

Villasimius – Area Marina Protetta - Un vero spettacolo della natura per varietà e bellezza. le baie intorno al Capo Carbonara offrono un buon ridosso da tutti i venti dove poter trascorrere la notte. le spiagge di Campus, Campu Longu, il Riso e quella di Porto Giunco offrono uno spettacolo di rara bellezza, sabbia bianca e rosa, mare limpido e cristallino dai fondali incredibili. l'Area Marina Protetta di Villasimius possiede un paesaggio sommerso ricco di praterie di posidonia oceanica il cui habitat è impreziosito dalla presenza di tantissime specie di fauna e flora marina.

Poco più avanti Punta Molentis è certamente una delle mete più ambite di tutta la costa sud-est, vi è una splendida spiaggia di medie dimensioni e, appena dietro l’arenile, un paio di capanne di pescatori in cui è possibile mangiare grigliate di pesce appena pescato.

Costa Rei - un’altra graziosissima insenatura, la spiaggia di Cala Pira che si estende sotto il promontorio dominato dall’omonima torre spagnola. Sempre procedendo verso Costa Rei incontriamo Cala Sinzias e Cala Marina, entrambe insenature ampie e sabbiose divise tra loro da un promontorio roccioso, sabbia fine e bianca, acque cristalline e fondali bassi.

Passeremo l'estate veleggiando tra un'isola e l'altra lasciandoci condurre dal Vento nel silenzio di questi luoghi,da una insenatura all'altra,fermandoci per un piacevole bagno o per una visita a terra e anche per passarvi la notte.

La sacca è pronta, poche cose dentro, in mare non serve molto: il costume, qualcosa di pensante casomai facesse fresco la sera, gli occhiali da sole e il cappellino (con il sottogola!), la maschera e il boccaglio e qualche buon libro (vedi il posto precedente per qualche suggerimento di lettura).

Arrivate in banchina ed eccola lì la barca che vi ospiterà per i prossimi giorni. Bella! Lo skipper vi aspetta. Vi togliete le scarpe, chiedete il permesso di salire a bordo e, con cautela, arrivate in pozzetto. Lo skipper vi accoglie e vi mostra la barca, dentro e fuori, vi dà qualche spiegazione sulle cose che dovete sapere e poi, dopo che avete sistemato le vostre cose in cabina, vi aspetta per un brindisi di benvenuto. L'aria è tiepida, è quasi il tramonto. Vi guardate intorno increduli e felici di essere finalmente in costume, sulla barca. E domattina si salpa. Il tempo è buono, ci sarà una bella brezza domattina.

L'ora della cena arriva veloce; chiacchierate con gli altri ospiti mentre gustate le prelibatezza della tavola imbandita. Poi un bel mirto, prima di scendere in cuccetta oppure addormentarvi all'aperto, a prua. L'aria tiepida vi avvolge come una coperta; il silenzio del mare vi culla.

Domattina si salpa...Buon vento!

Il Grande Zot salpa il 20 giugno da Alghero per dirigere verso sud. Durante la prima settimana di navigazione esploreremo la costa ovest della Sardegna. Il 27 giugno, dopo aver imbarcato il nuovo equipaggio e fatto qualche bagno meraviglioso nelle acque incontaminate di Villasimius, salperemo alla volta di Trapani: una bella traversata di 185 miglia, che si concluderà con bagni meravigliosi nelle acque blu delle Egadi e assaggi della fantastica cucina di Saverio e della tradizione siciliana.

Il Grande Zot è pronto per la stagione estiva. Tra poche settimane lascerà la Sardegna per scendere alle Egadi.

Vi ricordo che il 27 giugno salpa da Villasimius diretto a Trapani, dove navigherà tra Favignana, Marettimo e Levanzo.

Ci sono ancora pochi posti per le settimane dal 4 all'11 luglio e dall'11 al 18 luglio, mentre per la settimana dal 18 al 25 luglio c'è ancora solo un posto disponibile.

Dal 1 all'8 agosto, il Grande Zot trascorrerà un paio di giorni alle Egadi per poi salpare alla volta di Villasimius (Cagliari), dove si concluderà la crociera.

La formula delle crociere scuola e vacanza a vela di Saverio e del Grande Zot sono il compromesso tra il charter e la scuola di vela. Offrono la possibilità a chi se la concede, di apprendere divertendosi, un po' di vita di mare e di tecnica di vela.

Gli equipaggi di Saverio sono composti dai molti appassionati di mare e di vela che, pur avendo esperienza desiderano, aumentarla navigando; ma ci sono anche giovani e meno giovani che desiderano accostarsi per la prima volta a questo mondo "basculante" con grande curiosità e mille dubbi.

L'impegno di Saverio è di unire una didattica semplice alla vacanza in mare con lo spirito di avventura proprio di chi va in mare che ci accompagna nei nostri viaggi.

L'estate del 2009 offre una grande opportunità a tutti coloro che desiderano cimentarsi con un po' di vera navigazione d'altura in Mediterraneo. Porteremo infatti il Grande Zot da Cagliari a Trapani alla fine di giugno e poi da Trapani a Cagliari alla fine di luglio.

Si tratta di traversate alla portata di velisti esperti e principianti, con l'emozione dell'alto mare: per 176 miglia il Grande Zot sarà la vostra casa sul mare, scivolerà sul mar mare sollevando una bella onda prodiera e, se lo vorrete, potrete governarlo sotto la guida sapiente di Saverio. E una volta giunti a Trapani, non vi resterà che soddisfare il palato con un ricco cous cous di pesce, nella migliore tradizione della rotta dei Fenici.

A poche miglia da Trapani davanti alla costa occidentale della Sicilia si trova l'Arcipelago delle Egadi,vero gioiello di bellezze naturali.
L'arcipelago è composto dalle isole di Favignana,Levanzo,Marettimo e dagli isolotti di Formica e Maraone. Gli splendidi fondali,la flora, la fauna e le coste selvagge ne fanno un piccolo paradiso terrestre, tutelato dall'Area Marina Protetta delle Egadi.
I centri abitati delle isole durante la stagione estiva sembrano sempre in festa e vi troveremo l'accoglienza calda e tipica della Sicilia più vera.

Le isole delle Egadi sono ricche di calette e baie incontaminate dove fare il bagno e rilassarsi al sole come: Cala Rossa a Favignana, acqua color e turchese e sabbia bianchissima, le grotte di Marettimo e la silenziosa Levanzo.

Isole di pescatori di tonni e pesce spada con atmosfere silenziose e selvagge senza tempo in uno scenario unico.

La settimana da 6 al 13 giugno, il Grande Zot navigherà tra Alghero, Stintino e l'Asinara, con rientro ad Alghero.

A giugno questa zona, che in piena estate è presa d'assalto, è ancora vergine: saremo soli a goderci Stintino e il mare incantevole di questo tratto di costa, oltre a visitare l'Asinara, parco nazionale dove solo chi sa come muoversi può vedere spettacoli marini indimenticabili.

Per quasi vent'anni il Grande Zot ha navigato ai Caraibi. Era il tempo in cui ospitava a bordo personaggi come Eric Tabarly e faceva sognare chi la vedeva attraversare i canali dalla Martinica a St Lucia, St. Vincent e le Grenadine.

Tornata in Italia, si è presa un periodo sabbatico, ma dal 2007 è rinata (grazie a un minuzioso restauro) e ora solca felice le acque del Mediterraneo.

Un pomeriggio dello scorso agosto, un bel pomeriggio di sole e di vento moderato, ero ormeggiato con il mio equipaggio agli scoglietti italiani, sulla costa ovest di Caprera. Bagno, pranzo, pisolino... una giornata apparentemente perfetta; finché non mi sono accorto che c'era qualcosa che non andava con l'alternatore. Che fare? Lasciare gli ormeggi a vela e andare alla Maddalena per vedere di sistemare l'avaria. Il vento era a nostro favore e le manovre sono andate benissimo. Ho chiamato Danilo, skipper del Rubin in quelle settimane, che era in mare con Cris. Stavano arrivando da Cala Coticcio e infatti ci siamo incrociati a nord di Caprera. Le foto che vedete qui accanto sono l'avvicinamento delle nostre barche.

Alla Maddalena, grazie ad Alessio del marina e a Gigi l'elettricista, abbiamo risolto rapidamente il problema e poco dopo abbiamo ripreso il mare per andare in Corsica.

Grazie al mio equipaggio per la collaborazione e grazie a tutti coloro che si sono dati da fare per aiutarci.